La leva del tempo
Questo è il prossimo futuro. Tra i mille presenti l'unico vero è qui, tra i mille qui l'unico vero accade ora. Tra le mille ipotesi la teoria delle stringhe altro non serve che negare se stessa; negli altri futuri prossimi esisteranno altre teorie altrettanto valide capaci di negarla, negando loro stesse per riduzione ad absurdo. L'unica teoria del tutto che accetto (sempre più e sempre meno) è che il qui è ora, il passato esiste nella narrazione ed il futuro soltanto come divinazione. Non essendoci relazioni apparenti tra spazio, narrazione e divinazione il tempo non esiste, se non per consumare la pelle, portarti via le persone care o avvicinarti ai luoghi. Datemi un viaggio abbastanza lungo che vi perderò il tutto. Datemi un viaggio abbastanza lungo che mi perderò il mondo.